

Oggi ho provato da qualche parte ad Akiba il tanto atteso demo di Zelda rilasciato da Nintendo in ogni Nintendo Station dell'arcipelago nipponico.
Le prime impressioni sono state piu che positive, ed a parte una strana sensazione di “distacco” dovuta al non poter far correre e combattere il nostro eroe con l'apposita croce direzionale, dopo poco il nuovo metodo di controllo sembra filare via liscio come l'olio.
L'interazione con gli ambienti del demo è iperlimitata: possiamo raccogliere una pietra e tirarla a terra, per poi raccogliere il relativo cuoricino di energia, saltare dalle sporgenze, parlare con qualche npc, sputare ai vecchietti dalle finestre e poco più.
La sensazione che si ha girovagando è comunque bellissima: una sorta di Wind Waker portatile (ma forse mi mancherà falciare l'erba coi tasti, sopravviverò a stento).

Il menu introduttivo ci porta, con una semplice rotazione della camera attorno a Link seduto su un vascello attorniato da gabbiani in volo, al gioco vero e proprio.
Devo dire che comunque m'ha fatto effetto perchè a pisè, Uind Ueike sarà stato come te pare, ma c'aveva n'atmosfera d'altri tempi.

L'introduzione mostra Link sognare quel bischero di Tetra che gli chiede aiuto (“Link! Tasukete!”), per poi scomparire in una sorta di spirale violacea quando il nostro sempiterno eroe bambino si risveglia che vede le fate.
Ao vedo na fata, eppure m'avevano assicurato che era fresca dell'orto.
La piccola palletta luminosa ci informa che si chiama Shera.
Brava, l'ha scelto il prete?
Praticamente muovendo l'essere svolazzante con il pennino Link la segue sullo schermo che neanche staschi e ach.
Per saltare basta puntare verso la sporgenza, per raccogliere doppio click sull'oggetto, e cosi via.
La parte superiore dello schermo è deputata alla mappozza del luogo, in modo da avere sempre un riferimento veloce senza 30 sottomenu e 98 summon.

Il demo è limitato nella struttura a due case e 3 npc.
Il primo npc è un contadino ed è fuori nell'orto della prima casa, e ci spiegherà che per parlare con le persone bisogna semplicemente toccarle (ah).
Entrando dentro verremo informati dalla moglie che grazie al pennino possiamo sapere, cliccandoci sopra, lo yomigana dei kanji difficili, ottimo per chi è alle prime armi nello studio del giapponese (o per i bambini lemonici, chiaramente).

Uscendo dalla prima casa ci si potrà dirigere praticamente solo alla rimanente seconda magione, visto che se si prova a prendere sentieri alternativi Trilly sencazza e comincia a di ando vai, de che, devi passà dar vecchio, ch'ai na bustina de fiato, na scureggia de vita eccetera.

Nella seconda casa il vecchio (terzo npc) ci informerà della Nave Fantasma e della nostra missione, e qui il demo finisce, e anche un po' barbaramente a dire il vero.
Ammazza che braccine aò.
Avrei voluto veramente provare il boomerang (tracciando la traiettoria come da video sulla Nintendo Station), però il tutto credo sia da rimandare violentemente al 23 Luglio, giorno in cui il titolo sarà messo in vendita.
E in cui io dormirò poco, credo.
PS: Per chi volesse scaricare tutte le immagini, ho uplodato il file da qualche pizzo qui: http://mihd.net/kwbf6u
4 commenti:
Ciao, sono Dodò...complimenti per il blog!!!!
Avevo intenzione di fare qualcosa sui giochi anche io, ma mi sono poi imposto di dirottare il tutto, verso un pò tutto quello che mi passava per la testa!!
ciao!!
Ciao bello, grazie della visita, ti ho messo fra i Links ^__^
Ciao... ho visto che hai provato la demo di zelda.. sai se si può trovare in giro per la rete la rom della demo da provare?
Non ne so nulla purtroppo, l'ho giocato direttamente sulla Nintendo Station.
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